Con la diffusione della birra artigianale in tutto il mondo, i “nano birrifici” stanno diventando un argomento caldo per un numero sempre maggiore di amanti della birra e di imprenditori. A differenza dei grandi birrifici industriali, i nano birrifici sono fondamentali per il mercato della birra artigianale grazie ai loro piccoli lotti, alla personalizzazione e alla flessibilità delle operazioni.
Cos'è un nano birrificio?
“Nano birrificio” si riferisce a un piccolo birrificio con una produzione annuale di 100-500 barili, solitamente gestito da 1-3 persone e venduto principalmente al mercato locale. Si tratta di una via di mezzo tra la produzione di birra in casa e i microbirrifici commerciali, in grado non solo di garantire la possibilità di operare a livello commerciale, ma anche di mantenere la qualità e la personalità della produzione di birra fatta a mano.
Vantaggi di nano birreria:
- Bassa soglia di investimento:Rispetto ai grandi birrifici, l’investimento in attrezzature di livello nano è controllabile e adatto a singoli individui o a piccoli team.
- Basso rischio:La produzione di piccoli lotti favorisce la verifica del feedback del mercato e la riduzione dei ritardi.
- Funzionamento flessibile: La ricetta e il gusto possono essere regolati rapidamente per rispondere ai cambiamenti del mercato.
- Facile da gestire:Richiede meno manodopera ed è adatto ai negozi a conduzione familiare, a quelli con marito e moglie e ad altri modelli.
Sistema di nano birrificio Composizione
Mulino per il malto
Il primo passo per la produzione di birra è la frantumazione del malto. Il birrificio Nano Brewery utilizza solitamente un mulino a doppio o triplo rullo, in grado di frantumare il malto in modo uniforme senza danneggiare la pula, favorendo così il filtraggio del mosto limpido durante il successivo processo di ammostamento. Scegliendo un’apparecchiatura con interstizi regolabili è possibile adattarsi in modo flessibile a diversi tipi di malto.
Tunnel di ammostamento
Il mash tun è un dispositivo che mescola il malto tritato con acqua calda e attiva gli enzimi attraverso un riscaldamento a temperatura controllata per convertire l’amido in zucchero. Per i birrifici nano, il mash tun è generalmente un piccolo contenitore in acciaio inossidabile dotato di un dispositivo di agitazione e di un sensore di temperatura; la capacità è solitamente compresa tra 100 e 500 litri. Alcuni sistemi combinano il mash tun con la pentola di ebollizione per risparmiare costi e spazio.
Tunnel di raffreddamento
Dopo il mash, il mosto deve essere filtrato dai residui di malto e ciò avviene nel lauter tun. Il lauter tun è dotato di una piastra filtrante o di una struttura a doppio fondo per garantire una separazione omogenea del liquido di mash e conservare un mosto limpido. Alcuni sistemi di birrificazione nano progettano la pentola di mash e il lauter tun come un unico elemento per migliorare l’utilizzo dello spazio.
Bollitore e idromassaggio
Dopo essere stato filtrato, il mosto viene trasportato nel bollitore per l’ebollizione ad alta temperatura e viene aggiunto il luppolo per conferire aroma e amarezza. Dopo l’ebollizione, il mosto entra nella vasca del whirlpool, dove la forza centrifuga viene utilizzata per separare i sedimenti e le impurità. I moderni impianti nano utilizzano spesso una macchina “mash + filtrazione + bollitura + whirlpool” quattro in uno, molto adatta per i birrifici in fase di avvio.
Serbatoio di fermentazione
Il serbatoio di fermentazione è il luogo in cui il lievito compie la sua magia. Dopo che il mosto è stato raffreddato, viene pompato nel serbatoio di fermentazione e viene aggiunto il lievito per la fermentazione, che lo trasforma in alcol e anidride carbonica. I birrifici nano utilizzano spesso serbatoi a fondo conico in acciaio inox, che hanno buone proprietà di pulizia e tenuta.
Sistema di raffreddamento
Dopo il mash e la bollitura, il mosto deve essere raffreddato rapidamente alla temperatura di fermentazione per evitare infezioni batteriche e proteggere l’attività del lievito. Il metodo di raffreddamento comunemente utilizzato è uno scambiatore di calore a piastre, che utilizza acqua fredda e mosto in controcorrente per raffreddare rapidamente.
Sistema CIP
Il sistema CIP viene utilizzato per pulire le pentole di mash, i serbatoi di fermentazione, le tubature e così via, senza punti morti. La configurazione standard comprende serbatoi per acidi, serbatoi per alcali, serbatoi per l’acqua calda e pompe di circolazione; alcune attrezzature sono dotate di sfere di spruzzatura e sistemi di recupero.
Sistema di controllo
Il sistema di controllo è la chiave per migliorare l’efficienza operativa e l’uniformità della produzione di birra. Per i sistemi di produzione di birra a livello nanometrico, si consiglia di configurare controllori PLC e pannelli a sfioramento (HMI) per ottenere un controllo automatizzato di temperatura, tempo, agitazione, raffreddamento e altri collegamenti.
Sistema di riempimento
Il riempimento è l’ultima fase del processo di produzione della birra e influisce direttamente sulla prima impressione del consumatore. I sistemi di riempimento a livello nanometrico sono per lo più strutture semiautomatiche, che comprendono riempitrici di bottiglie, tappatrici e apparecchiature di codifica, e sono compatibili con bottiglie di vetro o lattine.
Quali sono i passi fondamentali per costruire un nano birrificio?
Non è facile costruire un nano birrificio partendo da 0. È un progetto sistematico che richiede di prendere in considerazione il posizionamento sul mercato, le capacità tecniche e le pratiche operative.
Identificare i clienti target
- Gli amanti della birra artigianale locale: ricercano il gusto, sono disposti a pagare per una buona birra e si concentrano sull’esperienza sociale;
- Gruppi di ristorazione giovani: amano la freschezza e la personalità, adatti all’abbinamento con il cibo;
- Gruppi di consumatori culturali e turistici: turisti a breve distanza, interessati alle “caratteristiche locali” e alle “storie culturali”;
- Impiegati e nuova classe media: bevono dopo essere usciti dal lavoro, fanno regali durante le feste e prestano attenzione alla qualità;
- Riunioni di famiglia/barbecue: presta maggiore attenzione all’economicità delle botti grandi e al gusto e alla bevibilità.
Definisci chiaramente il posizionamento dello stile del prodotto
Che tipo di birra intendi produrre? Vuoi ottenere il massimo del sapore o scegliere la strada più popolare?
- Classico mainstream (IPA, lager, frumento, ecc.):facili da usare, ampio pubblico, basso rischio;
- Gusto speciale (birra acida, invecchiamento in barile, birra miscelata, ecc:)adatto a costruire la personalità del marchio e a formare il passaparola;
- Cultura locale (utilizzo di frutta locale, tè, materiali medicinali cinesi, ecc:)evidenziando la “proprietà intellettuale regionale” e una maggiore forza comunicativa.
Selezione del sito e pianificazione del layout spaziale
La scelta del sito è un fattore chiave per determinare se l’approvazione può essere superata con successo e per garantire un processo di produzione della birra senza intoppi. I nano birrifici non richiedono una superficie elevata, di solito si può partire da 30-100 metri quadrati. Tuttavia, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni: buona ventilazione, approvvigionamento idrico e drenaggio, sufficiente accesso all’energia elettrica, capacità di scarico e fognatura, e il layout del sito può essere ragionevolmente suddiviso in area di produzione della birra, area di fermentazione, area di confezionamento, area delle materie prime, ecc.
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L’attrezzatura di base di un nano-birrificio deve tenere conto di flessibilità, stabilità e scalabilità. La configurazione di base comprende pentole di ammostamento, serbatoi di filtraggio, serbatoi di fermentazione, sistemi di raffreddamento, attrezzature di riempimento, sistemi di pulizia (CIP), ecc. Si consiglia un’attrezzatura con una capacità di 100L~500L, adatta alla produzione di prova in piccoli lotti e alla rapida iterazione nella fase iniziale.
Costruire una catena di approvvigionamento di materie prime e formulare una ricetta
Il cuore della birra di alta qualità risiede nella combinazione di materie prime e ricette. Le materie prime includono malto, luppolo, lievito, acqua e così via. Puoi scegliere un fornitore di materie prime garantito a livello nazionale o provare malto e luppolo di marche importate per creare un posizionamento di alto livello.
Budget dei costi e profitti
Classificazione | progetto | Intervallo delle tariffe (USD) | Osservazione |
Investimento iniziale | Acquisto di attrezzature per la produzione di birra | $13,900 – $27,800 | Include pentola di mash, serbatoio di fermentazione, attrezzature di riempimento e imballaggio, ecc. |
Affitto del sito e decorazione di base | $6,900 – $13,900 | Varia a seconda della posizione e dell’area della città | |
Licenza e formalità | $1,400 – $2,800 | Comprese le procedure industriali e commerciali, alimentari, di protezione ambientale e di altro tipo. | |
Ricezione del primo lotto di materie prime | $2,800 – $6,900 | Malto, luppolo, lievito e altre materie prime | |
Spese varie | $2,800 – $4,200 | Compresi materiali di imballaggio, forniture per ufficio, materiali di marketing, ecc. | |
Investimento totale | $27,800 – $55,000 | Può fluttuare in alto e in basso a seconda della scala e della configurazione | |
Costi operativi | Costi operativi mensili (materie prime + manodopera + acqua ed elettricità) | $3.100 – $5.400/mese | Calcolato sulla base di nanofabbriche di medie dimensioni |
Canali di vendita e margine lordo | Vendite di pub in proprio | 2,8-4,2 dollari/litro, profitto lordo 50%–70% | Alta interazione, alto premio |
Vendite del canale ristorazione/bar | 2,1-3,5 dollari/litro, profitto lordo 40%–60% | Canali di spedizione stabili | |
Vendita al dettaglio/e-commerce di bottiglie | 1,4-2,8 dollari/litro, profitto lordo 30%–55% | Investire nel design del packaging e nella logistica | |
Strategia di profitto | Aumenta il tasso di riacquisto e il valore del marchio | – | Sistema di iscrizione, edizione limitata, attività offline, ecc. |
Ridurre i costi e aumentare l’efficienza | – | Ottimizzare la catena di approvvigionamento, aumentare le dimensioni dei lotti e l’automazione |
DOMANDE FREQUENTI
Posso gestire un nano birrificio senza avere esperienza nella produzione di birra?
Sì. Sul mercato sono disponibili numerosi corsi di formazione sulla produzione di birra, materiali e ricette adatte ai principianti e i produttori di attrezzature offrono anche un’assistenza tecnica completa.
Un nano birrificio può realizzare un profitto?
Se si sceglie il giusto posizionamento, si controllano i costi e si opera in modo efficace, è assolutamente possibile ottenere un profitto, soprattutto per lo sviluppo di attività collaterali e la creazione di marchi caratteristici locali.
Come scegliere un impianto elettrico o a gas?
I piccoli impianti di produzione di birra possono utilizzare il riscaldamento elettrico o il riscaldamento a gas. Il riscaldamento elettrico è facile da installare e adatto al funzionamento in ambienti chiusi; il gas è altamente efficiente e adatto a sistemi con una produzione leggermente superiore. La scelta si basa sui costi energetici locali e sulle condizioni di sicurezza.
Come confezionare la birra dopo la produzione?
I metodi di confezionamento più comuni includono bottiglie di vetro, lattine e barili di birra alla spina. Nella fase iniziale si possono utilizzare attrezzature di riempimento semiautomatiche, che possono essere aggiornate con una linea di riempimento automatica nella fase successiva. Per la vendita si possono utilizzare anche il riempimento manuale e la refrigerazione.
Se hai intenzione di aprire o espandere il birrificio, puoi contattare direttamente Micet Craft. I nostri ingegneri progetteranno e produrranno attrezzature per birrifici in base al processo di produzione della birra. Naturalmente vi forniremo anche una soluzione completa chiavi in